Parco dei Principi

Sorrento

Quando ho ricevuto l’incarico per il restyling delle camere dell’hotel Parco dei Principi di Sorrento – primo hotel design del mondo, creato dal genio di Gio Ponti, ho pensato immediatamente che avrei realizzato un progetto più vicino ad un scrupoloso restauro che ad un soggettivo restyling.

“Un atto dovuto” per un’opera d’arte.

Ho iniziato a restaurare mobili e complementi d’arredo: i tavolini, le porte, le testate dei letti e i piani d’appoggio sono tornati al pantone blu originale con la stessa formica scelta da Ponti. Mentre per gli imbottiti ho scelto un blu stonalizzato, un cotone in tinta unita ma con la capacità di rivelare gradazioni di colore sempre diverse, come il velluto, in armonia con l’effetto “fatto a mano” delle maioliche. Lo stesso tessuto blu anche per le tende, cucito a fasce alternate al bianco, in una soluzione bicolore che piaceva all’Archistar, come testimoniano molti dei suoi lavori nel mondo.

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Gli arredi restaurati sono stati ridistribuiti in una logica di grande vivibilità, con la creazione di aree destinate al relax, alla lettura, al trucco. Complice del confort una luce “puntuale”, necessaria ad illuminare in modo funzionale e mai a caso, sia con led di ultima generazione a scomparsa totale, sia con le piantane originali volute da Ponti, anch’esse restaurate.

Per la privacy e il confort acustico, pareti insonorizzate, porte tagliafuoco e moquette nei corridoi, anche questi illuminati da continui led a scomparsa, come guide luminose che accompagnano gli ospiti alle camere.

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La mia unica “firma” nel progetto i motivi geometrici delle maioliche di ogni camera, riprodotti ingranditi su una parete, come saluto al genio creativo del grande Maestro.

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PROJECT